
Passata rustica perché sceglierla al posto della tradizionale
Uno degli alimenti più amati ed utilizzati nella cucina italiana, il pomodoro è perfetto per essere utilizzato come ingrediente principale di tantissime preparazioni diverse. Alimento molto versatile, è possibile trovarlo in numerosi formati come passata di pomodoro, pomodori pelati, passata rustica e concentrato di pomodoro, tutte alternative deliziose che si prestano ad essere utilizzate per cucinare tanti piatti creativi.
Differenza tra passata tradizionale e passata rustica
Anche se ad un occhio poco esperto queste due tipologie di pomodoro possono sembrare pressoché identiche, la passata di pomodoro rustica differisce da quella tradizionale per diversi fattori.
Quello più evidente riguarda la consistenza: infatti la passata pomodoro rustica è meno lavorata in quanto passa attraverso un setaccio dalla trama più larga che le permette di mantenere maggiore corposità, caratteristica che la rende perfetta per essere consumata con la pasta.
Pasta trafilata al bronzo con passata rustica
Abbinamento davvero gustoso che permette di esaltare al meglio entrambi gli ingredienti è quello che coinvolge la pasta trafilata al bronzo, come le pappardelle o gli spaghetti trafilati al bronzo, e la passata rustica rendendole protagoniste di ricette davvero deliziose.
Unendo questi capisaldi della cucina italiana, infatti, è possibile dare vita a tantissimi primi dal sapore inconfondibile
Un esempio tra tutti potrebbe essere la ricetta degli spaghetti trafilati al bronzo con salsa di pomodoro rustica, capperi, olive di Gaeta e alici di Cetara.
Ingredienti per 4 persone:
- Pasta trafilata al bronzo 500 gr
- Passata rustica di Pomodoro Mara 680 gr
- Capperi Mara
- Alici di Cetara
- Olive di Gaeta
Realizzare questo piatto è davvero facilissimo, basterà soltanto utilizzare la passata rustica Mara e, mentre l'acqua per la pasta viene portata ad ebollizione, farla cuocere in padella per 15 -20 minuti con uno spicchio d'aglio e un filo d'olio, aggiungendo a cottura ultimata le alici di Cetara, le olive nere di Gaeta e una manciata di Capperi Mara. In questo modo daremo vita ad una salsa veloce e saporita, ideale per condire la pasta trafilata al bronzo una volta cotta. Dopo aver unito i due componenti e mantecato il tutto non resta altro da fare che impiattare e portare in tavola un primo che farà leccare i baffi a tutti i commensali.